I bordi non sono semplici complementi d’arredo, ma elementi capaci di esprimere stile, carattere e appeal.

Il bordo della piscina assolve inoltre ad una serie di funzioni, per la corretta fruibilità della tua struttura, che non devono essere sottovalutate.

Se la piscina è a sfioro con ogni probabilità non avrai un vero e proprio bordo perimetrale, in questo caso alle estremità della vasca sarà collocata la griglia destinata a raccogliere le acque da ripulire.

Se invece sceglierai gli skimmer la funzione del bordo assume connotati di importanza notevoli.

Di seguito alcuni dei bordi più venduti e utilizzati:

bordo standard

Classico dalle linee essenziali, ideale per realizzare ambientazioni adatte a tutti i gusti.

bordo expo

La pietra ricostruita e porosa garantisce vantaggi estetici e funzionali. Il bordo Expo garantisce un effetto scenografico come pochi.

bordo alleggerito

È più leggero degli altri bordi (del 25%) non
solo per ridurre i costi e salvaguardare gli installatori, ma anche per una maggiore stabilità e flessibilità nel montaggio.

bordo pietra

Da marmi pregiati, sabbiati e con una finitura che riporta le irregolarità naturali della pietra, garantisce un’estetica eccezionale.

bordo toro

Lineare e sobrio ti accompagna con eleganza all’interno della tua piscina, incorporando pavimento e bordo come fossero un tutt’uno.

bordo con dentello

La curvatura nella parte finale del bordo serve non solo a livello estetico ma anche funzionale: una naturale spinta in più per i tuoi tuffi in acqua.

bordo a becco di civetta

Con il suo taglio particolare, ricorda le architetture classiche e dona all’ambientazione una personalità accomodante e definita al tempo stesso.

bordo rustic

Pietra ricostruita, superficie porosa per la massima aderenza: garantisce sicurezza e un effetto estetico dalle linee arrotondate.

bordo onda

Morbido proprio come un’onda che si increspa, l’effetto bombato dona eleganza all’ambientazione.

bordo malibu

Colori rilassanti a effetto pietra e il gres porcellanato garantisce una pavimentazione curata che dura nel tempo.

In particolare i bordi piscina servono ad evitare che le acque piovane finiscano all’interno della vasca trasportando con se tutta la sporcizia raccolta. In questo caso il bordo sarà alto 2-3 cm, con una forma arrotondata, senza spigoli, e di un colore ben visibile (di solito bianco) per evitare di inciampare.

Adottando una simile soluzione avrai il vantaggio di ridurre i costi di pulizia e manutenzione, impedendo un sovraccarico di stress al sistema di filtraggio e l’accumulo di sostanze impure nella vasca, così da agevolare anche il lavoro dei robot pulitori.

Se invece per ragioni estetiche dovessi prediligere un bordo che sia un tutt’uno con il pavimento, quindi non rialzato, non potrai godere dei vantaggi di protezione che abbiamo appena descritto ma dovrai ugualmente fare attenzione alla scelta delle caratteristiche realizzative.

In particolare il bordo perimetrale può essere fatto con diversi materiali ma di solito si predilige la pietra naturale ricostruita che, sottoposta alle opportune lavorazioni, può essere antiscivolo (caratteristica assolutamente indispensabile trattandosi di una piscina, luogo in cui spesso si cammina con i piedi bagnati), atermica, antisdrucciolo, resistente ai raggi ultra violetti e alle gelate invernali.

I consigli appena elencati, concernenti la scelta del bordo, possono essere in gran parte riproposti parlando di pavimentazione della piscina.

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